La xilografia si ripete due volte all’interno del volume al capitolo trentadue e al capitolo quarantacinque. Entrambi sono dedicati alla descrizione di episodi miracolosi di guarigione di malati da parte di Cristo.
I capitoli del Villegas si riferiscono alla guarigione di uno storpio, un muto e un cieco.
L'incisione non raffigura tutti gli episodi narrati dal Villegas, ma probabilmente una scena di guarigione di un paralitico generica. Si ritiene la xilografia sicuramente illustrativa e descrittiva dei capitoli di riferimento.
Al centro di una composizione priva di riferimenti prospettici e piatta, Gesù al centro sta compiendo un miracolo guarendo un uomo sdraiato a terra in primo piano. Alla destra di Cristo due apostoli assistono alla scena mantenendo un contenuto distacco, a sinistra del miracolato; una nutrita folla di abitanti di Cafarnao assiste basita alla scena.
Questo episodio non viene raffigurato in nessun’ altra incisione della serie analizzata.
Risulta interessante un confronto tra l’immagine analizzata, e un affresco con lo stesso soggetto realizzato a Ravenna. Convenzionalmente questo tema veniva raffigurato in due modi: il paralitico, calato dal letto con delle corde, e l’uomo guarito che se ne va con il proprio letto sulle spalle. Nell’affresco di Ravenna ci troviamo davanti al primo caso di rappresentazione, nella xilografia in esame; invece, non ci sono riferimenti al giaciglio del paralitico.

Nessuna immagine a confronto

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